Dal momento che una gara di golf dura in media 4 o 5 ore, è necessaria un’alimentazione corretta ma anche ben distribuita. I pasti della giornata golfistica devono essere ripartiti e composti in modo che il giocatore, dalla partenza alla fine del percorso, si senta in pieno benessere, e non accusi fatica e, caso più grave non vada incontro ad ipoglicemia.

Non sono consigliati pasti copiosi e pesanti; bisogna prevedere spuntini con barrette energetiche e bevande per reintegro dei liquidi perduti (in una giornata ventosa di sole la disidratazione può essere di 500-600 ml /ora); la disidratazione riduce notevolmente l’efficienza muscolare. La dieta del golfista in attività comprende il 15% di proteine, 25 % di lipidi, 60% di carboidrati, con una decisiva preponderanza dei polisaccaridi (riso, pasta, pane integrale, patate) su mono e disaccaridi. Gli alimenti devono garantire le dosi raccomandate di oligoelementi.  A seconda dell’orario di partenza e del numero di buche (18 o 9) il golfista dovrà valutare una strategia di alimentazione e di reidratazione.

L’alimentazione del golfista in 10 punti :

1) Evitare la caffeina (caffè, cola…) e l’alcol, soprattutto Blog_Salute&Benessere_Acentro 7in prossimità di una gara. Entrambe le sostanze sono diuretiche e possono causare una perdita di liquidi, influendo negativamente sul rendimento. Il caffè provoca, inoltre, un eccesso di stimolazioni al cervello e ai muscoli e può far perdere il completo controllo dello swing. Un eccessivo consumo di alcol può, invece, incidere negativamente sulla coordinazione.

2) Evitare di mangiare grandi quantità di cibo nelle due ore che precedono la gara. I processi di digestione richiedono un afflusso di sangue che, in questo modo, viene sottratto alla concentrazione e alle prestazioni fisiche. Consumare, piuttosto, un pasto dalle tre alle due ore prima di giocare.

3) Non saltare i pasti. I golfisti necessitano di un rilascio di energia lento e graduale per affrontare le lunghe ore di gioco: piccoli pasti aiuteranno a innalzare il metabolismo.

4) Fare 5 o 6 piccoli pasti nell’arco della giornata.Blog_Salute&Benessere_Acentro 5

5) Bere molta acqua: almeno 8/10 bicchieri ogni giorno. Bere anche durante la gara per mantenere l’idratazione, soprattutto nei mesi più caldi

6) Combinare carboidrati, proteine e grassi in modo equilibrato ad ogni pasto.

7) Durante il gioco, è meglio portare con se uno snack e non fermarsi a mangiare alla buvette.

8) Evitare cibi molto elaborati e ricchi di zuccheri perchè tendono a causare picchi di zuccheri che si esauriscono in fretta, lasciando posto alla fatica.

9) Non assaggiare nuovi cibi proprio prima di una gara, ma consumare quelli che già si conoscono e che si è certi di tollerare bene.
10)
 Preferire pasti semplici: frutta, barrette energetiche o un po’ di frutta secca saranno più che sufficienti per dare sostegno durante la gara.Blog_Salute&Benessere_Acentro 4