Marocco: viaggio tra città e paesaggi naturali, nel segno della tradizione e autenticità

Escursioni

• Agadir: Nel corso degli anni è diventata la principale località marittima del Marocco meridionale. Oltre al mare, ad Agadir si può visitare la Valle degli Uccelli, un parco che ospita una grande varietà di volatili, al cui interno vi sono alcune voliere, uno zoo, una cascata ed un parco giochi per bambini. Un altro parco interessante è il Il Jardim de Olhao, uno splendido giardino con un’area riservata ai giochi dei bambini, il tutto in stile berbero.La Medina di Agadir, situata a 4 km a Sud della città, è un di villaggio berbero costruito con materiali tipici dei villaggi berberi.

• El Jadida: Si affaccia sull'Oceano Atlantico ed è famosa per la sua incantevole e lunghissima spiaggia; di origine portoghese, questa cittadina fortificata era conosciuta con il nome di Mazagan. Tra gli edifici più importanti e caratteristici del periodo della dominazione portoghese vi sono la cisterna portoghese e la chiesa dell'Assunzione in stile manuelino. El Jadida è famosa anche per i suoi caratteristici souq, pittoreschi mercati sempre affollati sia da turisti che da locali, dove è possibile acquistare prodotti tipici.

• Marrakech: Sono tipici di Marrakech i mercati: ogni vicolo è dedicato ad un tipico artigianato locale in cui si può assistere alla lavorazione dei prodotti locali. Dal punto di vista culturale, Marrakech offre siti come Palazzo Bahia, un immenso harem del 19° secolo e la più grande moschea della città, Moschea Koutoubia, risalente al 1150. Altri punti di interesse sono le rovine di Palazzo El Badi, una delle dimore più sfarzose al mondo, risalente al 1578, e le Tombe Saadiane, risalenti al 16° secolo. Si possono anche visitare musei come il Museo di Marrakech, che espone opere d’arte marocchina, il Museo Dar Si Said, con opere artigianali, e il Museo Bert Flint, dove sono in mostra costumi, gioielli e mobili del passato.
• Rabat: Rabat è circondata da una cinta muraria del XII secolo; è una città più tranquilla rispetto ad altre città del Marocco e riesce ad unire un’atmosfera cosmopolita con elementi storici e architettonici di grande interesse. La Medina di Rabat è piccola ma è ricca di caffè e negozi di artigianato marocchino. Dal punto di vista architettonico si possono vedere la moschea di Makki, la Porta Bab Oudaia, considerata la più bella porta in stile moresco mai realizzata in tutto il mondo, la Porta Bab Rouah e la Torre di Hassan. La parte più suggestiva della città è la Kasbah des Oudaias, la cui vista panoramica è ritenuta uno degli scorci paesaggistici più belli di tutto il Marocco. La necropoli di Chellah, infine, è un importante sito archeologico che riproduce l'antica Sala Romana utilizzata dall'impero romano nei rapporti con il Marocco; fu la dinastia Almohada a trasformare questa sala in necropoli

• Casablanca: Si distingue dalle altre città marocchine in quanto è la capitale finanziaria ed economica del Marocco, in cui l’architettura contemporanea si fonde con quella tradizionale islamica ospitando importanti siti storici. Uno di questi è la moschea Hassan II, la più grande moschea del Marocco e tra le più grandi del mondo arabo. Fu costruita seguendo le più moderne tecniche di architettura, con materiali di pregio come i vetri di Venezia, i marmi da Carrara e le sacre scritture del Corano. Da visitare vi sono anche le due Medine: la vecchia Medina, un insieme di vie intricate e tortuose circondate da mura del XVI secolo, è un posto affascinante dove potrete passeggiare, comprare qualche souvenir e fare uno spuntino. La Nuova Medina invece, fu realizzata intorno al 1923, è considerata la zona più europea e più moderna della città.