Dal 14 al 17 di febbraio si è svolta la 7^ edizione della European Cup a Cascais in Portogallo. Una gara a squadre per Amateur che si gioca con una formula estremamente innovativa e molto coinvolgente.
La squadra è composta da 12 giocatori della stessa nazionalità e rappresenta il proprio paese. Sì, avete capito bene, una specie di Nazionale Italiana, ma questo torneo ha una particolarità rispetto ad altri tornei internazionali solo per Bravi giocatori: si gioca ad handicap con una formula stile Ryder Cup (Match Play).
Più che Ryder Cup potremmo chiamarla una “Rider Cup“, lo spirito allegro e goliardico di tutti i partecipanti lo rendono unico. Nelle prime due giornate di gara si giocano 8 singoli e 2 doppi per un totale di 10 punti al giorno, mentre l’ultimo giorno 12 singoli.

Squadra Acentro Chervò - Cascais 2019

Squadra Italiana alla European Cup 2019. Da sinistra in piedi: Andrea Asti, Branko Petrovic, Alessandro Brocco, Paolo Cantarella, Sebastiano Moneta, Stefano Sibilia, Luca Gurrieri, Giuseppe Oricci, Stefano Lang. Accosciati: Roberto Piras, Mauro Franzosi, Alberto Cattaneo

I match sono organizzati affinché tutti i paesi giochino uguali match contro altrettante nazioni partecipanti, ma non voglio più tediarvi con questi aspetti ed entriamo nel merito della competizione.
Come tutti gli anni il torneo si è svolto nel prestigioso circolo di Oitavos a Cascais, una cittadina 30 km a nord di Lisbona. Cascais è la perla del Portogallo città di esilio di molti regnanti, compreso il nostro Umberto II di Savoia e ha un reddito pro capite fra i più alti d’Europa. Lì tutto è perfetto, si è immersi in una pineta con ville da mille ed una notte che fanno di Cascais, Oitavos ed Estoril mete per un turismo d’elite. Il campo Oitavos non è da meno e si sviluppa su una superficie di oltre 100 ettari su un leggero altopiano, che permette nella gran parte delle buche di poter vedere l’Oceano Atlantico con viste mozzafiato.

Un puro Links circondato da una vegetazione locale e costruito su un fondo sabbioso, non per niente il nome esatto è Oitavos Dunes. Questa conformazione geologica ha permesso di realizzare delle ondulazioni semi naturali che impongono un’attenzione particolare su ogni colpo, non solo per l’esecuzione dello stesso ma anche per dove dovrà finire la palla.
Ehh sì, entrare in green dalla parte sbagliata sono almeno 3 putts, una perfetta conoscenza del campo e dei green fa la differenza.

 

Oitavos Golf Acentro - European Cup 2019

Vi assicuro che non sto esagerando: nel corso della manifestazione pochi giocatori non sono incappati in un 4 putts. I green rasati e asciugati dal vento erano veloci come lastre di vetro ed un putt in discesa era difficile da fermare, sembrava di essere ad Agusta. Non dimenticatevi che Oitavos Dunes è nel Ranking dei Top 100 campi al mondo, per l’esattezza si trova al 55° posto.

Squadra italiana Cascais 2019

Pratica prima della partenza

Non sono scusanti per la prestazione Italiana che dopo il primo giorno si trovava al 2° posto con 6 punti su 10, solo a ½ punto dai Belgi. Siamo ancora riusciti a tenere il secondo giorno di gara, spostandoci in 3^ posizione a 3 punti dalla testa della gara. L’ultima giornata però è stata la vera disfatta di Caporetto che ci ha fatto slittare in 5^ posizione. Forse i brindisi con le altre squadre nella fantastica terrazza della Club House e le abbondanti cene nei ristoranti di Cascais a base di frutti di mare e branzini pescati in atlantico non ci hanno aiutato! Tuttavia gli animi della squadra sono sempre stati al massimo livello, grande fair play in campo e grande signorilità, a volte fin troppa… concedendo putt che non erano scontati su quei green. Le squadre delle Norvegesi e delle Finlandesi erano composte da sole donne e talvolta per galanteria i match non sono andati come avrebbero dovuto… ma che importa, ci siamo divertiti e riconfermato la presenza per il prossimo anno!

Sì, la squadra italiana era la prima volta che si presentava, ma grazie ad Acentro abbiamo ricevuto l’invito alla partecipazione e abbiamo già riconfermato la partecipazione per il prossimo anno. Ci vuole sempre una rivincita!

Italian Team European Cup 2019 - Cascais - PortugalCon Acentro, non poteva mancare la partecipazione di Chervò che ci ha fornito delle bellissime divise e questo ci ha permesso di vincere il   Fashion Award. Con Chervò è stato un gioco da ragazzi, eravamo i più belli, capi tecnici e belli appositamente confezionati con un ricamo della manifestazione… da fare invidia a tutti.

Le tre giornate di sole con una leggera brezza da 30-40 km/h ci hanno permesso di testare a pieno le nostre divise e la loro tecnicità: nonostante il sole, alla mattina i 10 gradi imponevano una giacchetta, ma nelle ore centrali tutti in maglietta, il vento lì la fa da padrone e quindi è fondamentale saper giocare bene anche con la presenza di questo elemento meteorologico.
I posti per la squadra sono estremamente limitati e ci sarà una grande selezione nel 2019 per giocare la European Cup 2020.

Buon Golf a tutti da Golf Lover